CIVITANOVA MARCHE – La Banca Unicredit veniva condannata al risarcimento in favore di una coppia di pensionati di Civitanova Marche, i quali convinti di investire in titoli sicuri perdevano tutti i loro risparmi.
Accadeva che nel 1999 i coniugi 81 anni lui, 71 lei, aprivano un conto titoli alla filiale Unicredit di Civitanova Marche, allora Rolo Banca, investendo un importo di 55.000,00 € in titoli che ritenevano essere sicuri e ad alto rendimento sulla base delle informazioni ricevute dalla Banca.
Benché l’Ente creditizio li avesse rassicurati ti poter rientrare nel capitale iniziale in qualsiasi momento, nella realtà dei fatti si trattava di vere e proprie azioni ad alto rischio. Difatti quando i coniugi nel 2010 decidevano di ritirare la somma scoprivano non solo che l’ingente importo investito era andato in fumo, ma che avrebbero dovuto versare ulteriori 15.000,00 €.
Decidono di rivolgersi pertanto all’Avv. Roberta Pizzarulli per far luce sulla vicenda ed essere quindi adeguatamente rimborsati.
Nel corso del procedimento giudiziario emergevano ulteriori irregolarità da parte della Banca, in qualità di intermediario come l’omessa informazione sui rischi, la mancata firma dell’accordo quadro, avvenuta solo nel 2008, e le numerose operazioni effettuate senza alcuna autorizzazione da parte degli investitori (400 operazioni, contro le 15 autorizzate) peraltro solo con la firma dei uno dei due coniugi.
Nel 2019 viene emessa sentenza di condanna dal Giudice Barbara Angelini del Tribunale di Macerata, la quale condannava la Banca Unicredit a risarcire nella misura di € 70.000,00 gli investitori che avevano visto sfumare tutti i loro risparmi.